Paola Gianotti

Sono Dirigente di Ricerca dei Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN. La mia carriera, ormai più che trentennale, ha avuto inizio a Torino dove mi sono formata svolgendo attività nel campo della spettroscopia adronica. Ho lavorato in questo settore in diversi esperimenti al CERN di Ginevra e alla nuova facility FAIR di Darmstadt. Mi sono anche occupata dello studio di sistemi nucleari con stranezza, ipernuclei, lavorando e coordinando il gruppo LNF dell’esperimento FINUDA, per poi passare, recentemente, allo studio della materia oscura con l’esperimento PADME.

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Negli ultimi anni, ho svolto anche ruoli di coordinamento e di gestione della ricerca: sono stata vicedirettore dei LNF per 2 anni e poi responsabile della Divisione Ricerca per 7 anni. Ho avuto quindi la possibilità di rendermi conto che per produrre risultati scientifici di successo occorre curare i rapporti fra le persone.

Il lavoro di ricerca è oggi più che mai un lavoro di gruppo in cui occorre trovare un delicato equilibrio tra le aspirazioni e le capacità del singolo e gli obiettivi delle collaborazioni scientifiche. Il benessere individuale è dal mio punto di vista, una condizione necessaria al raggiungimento di risultati di qualità.

Il mestiere del ricercatore si impara sul campo, spesso da soli e senza manuale. Questo fa sì che possano insorgere difficoltà e sensi di frustrazione soprattutto in chi si trova agli inizi del suo percorso scientifico.

L’ascolto, il dialogo aperto e franco unito ad interazioni dialettiche con i colleghi ad ogni livello, sono da sempre parte del mio modo di fare ricerca. Pertanto, ho aderito con entusiasmo al programma di Mentoring dell’INFN considerando un dovere mettere al servizio soprattutto delle colleghe più giovani, la mia esperienza e la mia capacità di ascolto.